Dopo l'Intervento chiarificatore di Stanislao Morea, una Piazza gremita ha seguito con interesse gli interventi dei candidati consiglieri delle cinque liste che compongono la coalizione "Insieme Noci 2018".

E' stata Giovanna Dambruoso di Fratelli d'Italia ad aprire la serie, rivendicando il suo essere donna, madre e moglie - "Ho l'obbligo e il dovere di pensare al futuro dei miei figli". Come da copione che si rispetti non sono mancate le frecciatine "ironiche" agli avversari politici - "Ci stanno rifacendo il manto stradale per farci andare a votare speditamente" (chiara l'allusione alle operazioni di asfaltatura, attivate in questi giorni dall'Amministrazione uscente, che per alcuni cittadini sta passando come mera operazione di campagna elettorale per raccattare qualche voto). In  conclusione è  arrivata l'immancabile e doveroso appello al voto - "Voto il mio sindaco Liuzzi, un uomo di capacità ed esperienza, l'unico sindaco possibe per il futuro di Noci".

Debutto positivo per il giovanissimo Danilo Matarrese di "Volere Volare Noci Domani" che nonostante la fisiologica emozione "della prima volta" ha evidenziato alcune criticità da risolvere. Appello al senso civico richiesto per il rispetto della disabilità. Magda Amatulli di "Noi con Noci", ha motivato la scelta di scendere in campo - "Non è  facile per una donna camminare in questo mondo, per farlo deve avere coraggio. Io mi sono appassionata alla politica sette anni fa. Oggi ho deciso di essere protagonista della politica ed ho scelto: io amo il mio paese, sogno una Noci attiva e partecipativa, dobbiamo essere orgogliosi di essere nati a Noci. Perciò ho preso il treno che porta il nome di Piero. Il popolo chiama Piero".

Al candidato sindaco Piero Liuzzi il saluto e il compito di congedare una Piazza in fibrillazione, esaltata e sempre più convinta che la metà è vicina. La vittoria, dietro l'angolo - "Bisogna sconfiggere la rassegnazione. Noci ed i nocesi non possono permettersi la mediocrità. Vinceremo per la freschezza delle idee".

Stefano Impedovo